Provenzano Francesco, nato a Casole Bruzio (CS). Ottiene successi con critiche positive espresse da Guzzo, Lorenzoni, Selvaggi, Turchiaro, i quali scrissero come” Provenzano con il suo temperamento sensibile e l’ansia verso il nuovo lo proiettano in una  Dimensione Cosmica”, che diventerà l’elemento centrale della sua pittura nel 1970 all’età di 23 anni.

Dopo anni abbandona la pittura cosmica e si dedica ad un nuovo genere che chiama “Astratto Informale”, e con la sua opera ” Allucinazione” raccoglie i consensi della critica esaltandone  la personalità.
Le sue opere sono esposte in varie città d’Italia come Bari, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia e Cosenza la sua città, oltre che a Parigi dove soggiornò.

Abbandonata la fase informale, nell’era della globalizzazione ritorna alle origini come “Pittore  cosmico”, e dall’inizio del 2014 riprende intensivamente a dipingere; tra le nuove opere distaccano: “Tempesta Cosmica”; ” Atleta Cosmico” e “Danzatrici nel Cosmo”.

In queste sue tele la critica scrive: ” Provenzano manifesta tutta la sua sensibilità, egli amalgama le tonalità del rosso con gli azzurri, i verdi e sfumature di giallo, mentre nelle tonalità degli azzurri e dei verdi scuri uniti al rosso di cadmio e al nero esprime l’inquietudine ed il fermento del suo animo con questi colori voluti evidenzia tutta la sua sensibilità espressiva”. Le opere sono quotate dalle 5.000 € alle 10.000 €.